Un avvocato aversano, Maurizio Pagano, è stato brutalmente aggredito all’uscita del proprio studio da un cliente che, dopo un confronto con il legale e con un collega penalista, era stato allontanato. Dopo una prima reazione violente, l’uomo, un pregiudicato, ha atteso che il civilista Maurizio Pagano uscisse per aggredirlo con un martello, provocandogli numerose ferite alla testa e costringendolo al ricovero in ospedale.
Un episodio grave, sul quale le forze dell’ordine stanno conducendo accertamenti. Unanime è giunta la condanna e la vicinanza da tutto il mondo forense, tra cui la solidarietà della sezione di Aversa dell’Unione Nazionale Avvocati per la Mediazione, che tramite il suo coordinatore, l’avvocato Paride Pellegrino, che è anche membro del comitato Pari Opportunità dell’ordine di Napoli Nord, ha espresso le sue preoccupazioni per la situazione dell’avvocatura. “Ci rammarichiamo per quanto accaduto al collega Pagano – ha dichiarato Pellegrino – al quale va tutta la nostra solidarietà, ormai gli avvocati sono diventati l’ultimo baluardo della giustizia a cui possano accedere direttamente i cittadini, esposti alle violenze e capri espiatori dell’insofferenza delle persone esasperate dalla malagiustizia e dal cattivo funzionamento di tutto il comparto giustizia. Auguriamo al collega una rapida guarigione e chiediamo con forza interventi incisivi per la tutela degli avvocati”.