La vincitrice del Premio Campiello 2007 sarà sabato 15 dicembre in provincia di Caserta. Ospite d’eccezione di ben due appuntamenti, Mariolina Venezia parlerà del suo fortunato romanzo “Mille anni che sto qui” (Einaudi), alle 18.00, presso la Biblioteca comunale di Maddaloni nell’ambito della rassegna di incontri letterari “Storie di Sud”, organizzata dall’associazione culturale Architempo, Libreria Guida Capua e dalla Biblioteca comunale di Maddaloni; mentre alle 21.00 l’autrice lucana sarà la protagonista dei “Salotti letterari dell’Ex Libris”, il seguitissimo appuntamento che svolge nell’affascinante cornice di Palazzo Lanza a Capua.
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A moderare entrambi gli incontri sarà la sceneggiatrice Barbara Rossi Prudente. “Mille anni che sto qui” racconta un’affascinante saga familiare ambientata in Lucania, tera d’origina dell’autrice. “Mi pare mille anni che sto qui”, dice la vecchia nonna Candida nelle ultime pagine del libro, ed in effetti i quasi 150 anni quelli ricoperti dal romanzo di Mariolina Venezia scorrono ad un ritmo così lento che si allungano fino a sembrare mille. Un romanzo al femminile in cui protagoniste sono Candida, nipote di Concetta, figlia di Albina, madre di Alba, nonna di Gioia. Ma ci sono anche tanti uomini nella famiglia Falcone, come Don Francesco e i sei figli maschi di Candida, poichè quella raccontata è una società maschilista in cui l’uomo è quello che conta. Ma sono le donne a regnare in queste pagine piene di storie, di amori e dolori, che iniziano con l’unità d’Italia e terminano con la caduta del muro di Berlino. Un romanzo coinvolgente e incantevole che mescola un pizzico di “realismo magico” al racconto della Lucania di oggi, dove non c’è più la campagna a perdita d’occhio, ma c’è sempre qualcosa contro cui la vista si ferma, una casamatta, un pilone, un cartellone pubblicitario.