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Questa pagina contiene un singolo articolo inserito il 17.10.15 11:54.

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The martian Tommaso Ciccarelli

la-locandina-di-the-martian.jpg
Il film " The Martian" - Sopravvissuto e' un film del 2015 diretto da Ridley Scott, e scritto da Drew Goddard. Il film e' tratto dal Romanzo "L'uomo di Marte" di Andy Weir, ed ha come protagonista Matt Damon nei panni di un'astronauta, che si ritrova abbandonato su Marte. Rimasto solo, con poche risorse ed, in un primo tempo, senza poter comunicare con la Nasa, Watney dovrà ricorrere a tutto il proprio ingegno, spirito e volontà di Sopravvivenza per riuscire a resistere in un luogo ostile alla vita umana come il pianeta Rosso, prolungando al massimo la sua permanenza sul pianeta, sfruttando tutti i moduli abitabili, i rover e gli equipaggiamenti portati sul pianeta da altre Missioni Spaziali, e ripristinando le comunicazioni con il pianeta Terra, in attesa di una missione di Salvataggio.  >>>>
Si tratta del quarto film di fantascienza diretto dal Regista Inglese Ridley Scott, dopo Alien (1979), Blade Runner (1982), e Prometheus (2012). Questo film è comunque molto gradevole, ed anche al sottoscritto è veramente piaciuto molto. Certo come è stato detto da molti autorevoli critici può risultare un po' freddo, asettico, può  mancare di pathos, di una certa introspezione psicologica che ha sicuramente caratterizzato alcuni grandi capolavori del genere come lo stesso Alien di Ridley Scott o come il Mitico 2001 - Odissea nello Spazio di S. Kubrich, ma il film, senza sfociare nemmeno in una fantascienza per così dire Nera, oppure decisamente Horror (vedi lo stesso Alien), ha il merito di rimanere ancorato ad un futuro verosimile, non ancora realizzatosi, ma molto probabile, con un ritmo sempre molto pacato, a volte fin troppo razionale, ma che vuole ricordare a tutti che la sopravvivenza nello spazio in un ambiente Ostile come quello Marziano a più di 50 milioni di chilometri di distanza dalla Terra (che possono diventare anche 80 -100 milioni di km, o più, nel punto di massima distanza fra la Terra e Marte), dipenderà dalla capacità degli Astronauti di contare soltanto sulle loro Forze, di integrare tutta una serie di conoscenze e di Saperi fra i più disparati, di economizzare al massimo le risorse disponibili. Memorabile l'ultima scena in cui un Matt Damon ormai salvo sulla Terra, dovendo tenere una lezione ai giovani aspiranti Astronauti, li  ammonisce e li esorta ad una cultura multiforme, a conoscere ed ad eccellere in mille campi, ad unire ed utilizzare le conoscenze più disparate dalla botanica, alla medicina alle dinamiche di volo, all'ingegneria,  all'elettronica, all'informatica, alla componentistica alla  chimica alla fisica nucleare, ecc. Soltanto così si potrà avere una buona probabilità di sopravvivenza in un ambiente così estremo ed ostile. Mi sembra una importante lezione in un'epoca come la nostra, caratterizzata da un'estrema parcellizzazione e specializzazione del Sapere e della Cultura in generale.
 

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