G. A.Stella ci ha messo al corrente sul Corriere della Sera delle vacanze super-costose (per noi) del Sub-Comandante Bertinotti, quello che al momento di insediarsi alla Presidenza della Camera rivolse un saluto agli operai in nome dei quali – disse – assumeva l’alto incarico. Tempo fa Bertinotti usò l’aereo di Stato per andare in vacanza con la famiglia nel Quiberon, di recente si è ripetuto usandolo per una visita “spirituale” ai frati maschilisti del Monte Athos e per partecipare al matrimonio di una coppia dell’alta società di Parigi. Sembra che il rivoluzionario con cravatte di Marinella, infastidito dalle critiche, abbia detto che le recenti norme sconsigliano l’uso delle “auto blu” ma non degli “aerei blu”. Del resto sappiamo che l’ex segretario di Rifondazione queste cose non le fa per sé ma per gli operai, che attraverso lui possono fruire, una volta tanto, dei lussi riservati alle classi privilegiate.