E’ bastato un poco di pioggia per far si che Aversa ripiombasse nuovamente nell’emergenza rifiuti. Complice, forse la troppa acqua o come al solito lo scarso senso civico di molti aversani, che le strade cittadine, a causa anche delle copiose piogge dei giorni scorsi, si sono trasformate nuovamente in un pantano. >>>
Ad essere maggiormente interessate dal fenomeno sono alcune principali arterie della città: via Leonardo, , via delle Acacie, via Giotto e la stessa via Raffaello che oltre ad essere stritolata dal traffico, dal momento che qualche “mente illustre” ha pensato di canalizzare li tutto il traffico cittadino, presenta buche sui marciapiedi dovute a lavori fatti in modo superficiale e grossolano, è anche costeggiata, principalmente sul lato destro, da cumuli di immondizia.
Qui, i titolari delle attività commerciali presenti sul lato sinistro della strada hanno pensato bene di spostare tutti i “bidoni” della spazzatura sul lato destro della strada senza pensare minimamente che forse questo avrebbe arrecato qualche fastidio ai condomini dei fabbricati posti su quel lato di strada. Né, tantomeno, qualcuno si è preoccupato di provvedere ad una redistribuzione dei “bidoni” presenti.
E mentre in città si assiste ad una nuova corsa contro il tempo, sembra ormai certa la pubblicazione del bando di gara che assegna ad una ditta esterna il servizio di smaltimento. Il consulente esterno, Roberto Rainoldi, a cui è stato affidato il difficile compito di dipanare questa intricata “matassa”, ha provveduto, in questi giorni, a completare il capitolato da allegare al bando di gara. Adesso il compito di provvedere entro tempi brevi spetta i nostri rappresentanti politici.
Il bando di gara, dovrebbe assegnare ad un privato il servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani e della differenziata. Intanto, va avanti il progetto di realizzare in città due isole ecologiche,una a nord l’altra a sud della città, progetto che dovrebbe concretizzarsi verso la fine di giugno e reso possibile grazie ad un finanziamento da parte della Regione Campania di ben 800 mila euro. Speriamo solo che siano soldi ben spesi!!!!!
