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Capua | Premio Falerno Primo Romanzo Mariamichela Formisano

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Il Premio Falerno Primo Romanzo avvia il tour che prelude all’evento finale del 19 giugno, quello che decreterà il vincitore dell’edizione 2011 del concorso dedicato agli scrittori esordienti. La premiazione chiuderà il calendario eventi del “Capua il Luogo della Lingua Festival”,  la kermesse che dal 2005 vede l’associazione Architempo impegnata a rimarcare l’importanza storica del Placito Capuano, primo documento in volgare che secondo gli storici sancisce la nascita della lingua italiana. E così domenica 15 maggio l’associazione Architempo porterà il Premio Falerno Primo Romanzo nel foyer storico del teatro San Carlo di Napoli, con degustazioni di vino Falerno prodotto delle migliori aziende vitivinicole del territorio. >>>

L‘occasione è stata offerta dal “LES VÊPRES SICILIENNES fervore e passione al calar della tela”, il ciclo di incontri dedicati dal Teatro San Carlo alle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia sotto l’alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana. Le degustazioni, a cura dalla sommelier Mariateresa Lanza,  saranno offerte al pubblico dell’opera in cinque atti. E quello di domenica 15 maggio sarà il secondo appuntamento tra il Premio Falerno Primo Romanzo e il teatro San Carlo: il 9 maggio scorso, infatti, il foyer storico del teatro napoletano ha ospitato con successo le degustazioni del vino Falerno, sempre curate dalla sommelier Lanza. L’occasione è stata data dallo spettacolo “Antonietta: storia di passione e rivoluzione. Messa in scena di un processo ad una rivoluzionaria del risorgimento”. Testi di Maurizio De Giovanni, messa in scena di Francesco Saponaro. E in quella occasione lo scrittore De Giovanni, già testimonial al Premio Falerno Primo Romanzo edizione 2010, ha brindato con il Falerno prodotto dall’azienda Della Sellecola, con la quale è abbinato quest’anno a sostegno di una delle nove opere prime candidate.

Gli altri appuntamenti del Premio fuori da Palazzo Lanza saranno: al Museo Provinciale Campano di Capua dove il 27 maggio e il 10 giugno, a valle degli incontri dedicati all’archeologia  dal titolo “Venerdì del Museo”, il Premio Falerno Primo Romanzo soffrirà degustazioni di vino Falerno prodotto dalle aziende testimonial dell’edizione 2011 del Premio; a Capri il prossimo luglio, dove lo scrittore esordiente che il 19 giugno sarà decretato vincitore dell’edizione 2011 del Premio Falerno Primo Romanzo, parteciperà insieme all’azienda Falerno che gli ha fatto da testimonial. all’iniziativa eno-culturale di respiro internazionale organizzata dall’isola del mito e della letteratura almeno quanto il vino Falerno. E, grazie all’impegno dell’associazione Architempo, il Falerno sarà ancora una volta ambasciatore delle eccellenze di Terra di Lavoro in contesti di prestigio e respiro internazionale. Per saperne di più, visita il sito www.premiofalerno.it.

 

PREMIO FALERNO PRIMO ROMANZO 20011:  

Nove libri, selezionati tra le opere prime di tutte le case editrici italiane, sono stati candidati al Premio da scrittori, giornalisti, storici, operatori culturali, tutti rigorosamente campani, chiamati a fare da giurati per il premio;

ad ogni candidato sarà dedicata una cena all’Ex Libris di Palazzo Lanza, e abbinata un’azienda produttrice di Falerno che accompagnerà gli incontri a tavola, condotti dalla giornalista Mariamichela Formisano, tra letture collettive, cene-presentazioni e degustazioni. L’appuntamento è fissato alle ore 21.30 di tutti i giovedì a partire da domani (14 aprile) e fino alla serata conclusiva del Premio, che si terrà sempre a Palazzo Lanza, il prossimo 19 giugno nell’ambito della serata conclusiva del Capua il Luogo della Lingua festival, promosso dall’associazione Architempo con la direzione artistica di Giuseppe Bellone;  

i quattro romanzi finalisti, che verranno poi presentati dai propri autori nelle serata conclusiva del festival Capua il Luogo della Lingua il 19 giugno, saranno decretati dal giudizio dei comitati di lettura, formatisi all’interno delle librerie amiche del Premio della provincia di Caserta: la libreria Guida di Capua, la libreria Spartaco di Santa Maria C. V., le librerie Mondadori di Caserta e Teverola, la libreria Ticonzero di San Nicola La Strada. Il vincitore assoluto del Premio sarà quello che tra i quattro romanzi finalisti avrà ottenuto anche il maggior numero di voti online attraverso il sito www.premiofalerno.it

 

Ecco il calendario degli incontri:

 

14 aprile – lo scrittore Massimiliano Palmese candida Cristiano de Majo autore di “Vita e morte di un giovane impostore scritta da me, il suo migliore amico” (Ponte alle Grazie), abbinato  all’Azienda Masseria Felicia;

 

21 aprile – lo scrittore Francesco Forlani candida Elisa Ruotolo autrice di “Ho rubato la pioggia” (Nottetempo), abbinato all’Azienda Papa;

 

28 aprile –  la giornalista/scrittrice Rosaria Capacchione candida Barbara Di Gregorio autrice de “Le giostre sono per gli scemi” (Rizzoli), abbinato all’Azienda Moio;

 

5 maggio – il giornalista/scrittore Piero Sorrentino candida La vita accanto (Einaudi) di Mariapia Veladiano, abbinato  all’Azienda Villa Matilde;

 

12 maggio –  lo scrittore Maurizio de Giovanni candida “Volevo solo svegliarmi tardi la mattina” (Centoautori) di Antonio di Costanzo,  abbinato  all’Azienda Della Sellecola;

 

19 maggio – l’operatrice culturale Paola Servillo candida  “Teatro fuorilegge”  (Spartaco) di Tony Laudadio, abbinato alla Quality Wine Selection di Nicola Trabucco;

 

26 maggio – lo scrittore Luigi Romolo Carrino candida “Devozione” (Einaudi) di Antonella Lattanzi,  abbinato all’Azienda Migliozzi;

 

2 giugno la docente e presidente dell’Unesco di Caserta Jolanda Capriglione candida “Il medico dei vicoli” (Sperling) di Lucio D’Alessandro,  abbinato all’Azienda Regina Viarum;

 

9 maggio la giornalista e vignaiola Manuela Piancastelli candida  “Vecchi nodi” (Fazi)  di Matteo Martone, abbinato all’Azienda Nugnes.

 


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