Non sono ancora
terminati i lavori di riqualificazione di Viale Olimpico ad Aversa, che già
molti automobilisti hanno frainteso il senso dell’intervento volto a dotare la
strada di pista ciclabile e scivoli per disabili. Approfittando della presenza
dei varchi d’ingresso a fabbricati e dei marciapiedi inclinati per favorire
l’accesso molti avventori dei locali e delle strutture di svago della zona
hanno ben pensato di utilizzare lo spazio del marciapiede e della pista
ciclabile come parcheggio. >>>
Il marciapiede,
ancora in costruzione, viene talvolta utilizzato anche come area di manovra per
poter fare inversione e qualcuno trova comodo fermare l’auto anche sul percorso
pedonale che attraversa la lunga aiuola che costeggia la carreggiata. Viale
Olimpico è una arteria di grande scorrimento che mette in comunicazione Aversa
con tutte le cittadine della fascia sud-ovest e gli automobilisti, aversani e
non, si ritrovano accomunati nella mancanza di rispetto delle regole e di senso
civico, trasformando le aree già terminate di un cantiere ancora aperto in un
parcheggio estemporaneo. La questione pone però anche un altro problema,
quello, più squisitamente tecnico, relativo alla mancata considerazione in fase
di progetto della necessità di dotare la zona, in continuo sviluppo, di un
adeguato numero di stalli di sosta, anche in considerazione delle decine di
posti auto che sono andati persi per la realizzazione del doppio percorso
pedonale ai due lati della fascia riservata alle bici. Non resta che attendere
l’ultimazione dei lavori, che vanno avanti dallo scorso settembre, per valutare
le ricadute sulla viabilità ed il comportamento dei guidatori sull’arteria
rinnovata.