“Dentro la Terra dei fuochi” si cerca il bandolo della matassa,
il tragico destino del dramma della Terra dei fuochi. Aggrovigliato tra poteri
criminali, indifferenza politica, omertà. Raccontato e scritto a quattro mani
dai giornalisti de “Il Mattino” Gerardo Ausiello e Leandro Del Gaudio. Una
terra sfregiata, ferita e umiliata che nega il futuro; figlia di una scellerata
politica, ha provocato danni irreparabili e irreversibili. E allora i due
cronisti accendono i riflettori, proiettano un film horror o una scena
apocalittica? Niente di tutto questo. Con le loro dita cercano di sciogliere i
nodi. Portando il lettore alla luce dei fatti.
>>>>>
Si parte dalla considerazione di un’etica della responsabilità:
spezzare le catene dell’indifferenza e del silenzio, di chi poteva fare
qualcosa ma non l’ha fatto. Napoli e Caserta tra le province più colpite, c’è
un alto tasso di mortalità. Si fa molta fatica a ricomporre la trama
intrecciando i fattori che scatenano i danni: dai suoli
all’inquinamento delle falde fino all’aria che respiriamo. La terra continua a
mietere ancora vittime. Vari sono i fattori cancerogeni provocati dallo sversamento
illecito dei rifiuti e dai roghi. Continuano a bruciare ancora rifiuti
industriali e tossici. Il veleno continua a circolare indisturbato come un
fantasma infiltrandosi nella falde acquifere e danneggiando ambiente, persone,
vegetazione e animali, con danni incalcolabili.
Questo libro-inchiesta funge da cassa di risonanza; le nostre
vite spente e rassegnate possono avere
ancora la speranza e la voglia di unirsi alla denuncia dei due cronisti. Non
si può mettere a tacere un uomo con le
paure e le minacce. “Dentro la Terra dei fuochi” ha anche una pagina Facebook
che punta a diventare uno spazio aperto per chiunque voglia dialogare
segnalare, monitorare. Ma ciò richiede un coraggio del cuore, sconosciuto a
molti. Chi ci mette le mani, la faccia e il cuore fa del vero giornalismo.