Il 5 giugno 2017 mi
è accaduto qualcosa di graditissimo e che, in quanto imprevisto, ha avuto una
risonanza interiore amplificatissima. Precisamente: l’ISISS Enrico Mattei di
Aversa mi ha fatto dono di due targhe, una, in particolare, speciale in quanto
opera degli alunni e concesso la parola, insieme al Console Dottone, in merito
al tema del Turismo ad Aversa. E così, inaspettatamente, mi sono ritrovato
dietro un tavolo con sopra un segnaposto recante il mio nome.
Che dire a chi mi ha fatto una sorpresa del genere, in
primis la professoressa Patrizia Capone? Infinitamente grazie per due ragioni
almeno. Primo, per la Sensibilità di avere notato e dato importanza al lavoro
che Palazzo Parente e l’associazione Gaetano Parente hanno svolto, dal
settembre 2003, per un'”Aversa diversa” nella direzione del fare “Cultura”
(“1°”) al fine di catturare il “Turismo” (“2°”). Secondo, per la Sensibilità di
avere notato e dato valore all'”apertura” di Palazzo Parente e
dell’associazione Gaetano Parente verso le Arti in genere ma soprattutto i
Giovani (a cui anche il Sistema UE non fa che togliere). Dal 2004 sino a ieri,
difatti, nessun agente di Cultura privato o pubblico si era mai sognato di dare
la parola o premiare o invitare l’A.G.P. pur trattandosi di un attore che ad
Aversa ha messo a segno una quantità difficilmente eguagliabile di eventi e
tanto combattuto e combatte per la valorizzazione e lo “sfruttamento” del
patrimonio culturale cittadino (“Aversa Diversa”). Tanto premesso, un
cenno a quanto detto dagli invitati a parlare. La Scuola ha raccontato l’enorme
lavoro svolto su Aversa nell’ambito dell’indirizzo turistico: in particolare
hanno colpito i video su Cimarosa e Andrea d’Ungheria. Il Preside del Mattei ha
esposto con assoluto senso pratico e termini precisi ed esaustivi le cose da
fare per realizzare una prospettiva di Turismo, ad esempio, in primis, la
creazione di “pacchetti” proposta, con itinerari, da proporre alle agenzie
deputate a vendere agli utenti tali “pacchetti”, in secundis, la ceazione di un
punto d’informazione. Il Console, ab immemore, del Touring ha, poi, rammentato
la necessità del lavoro di squadra per mettere in moto una efficace ed
organizzata macchina per il Turismo. Considerazione, in verità, ab immemore
riesumata ora da uno ora da altro agente culturale ma rimasta sempre ab
immemore in mente Dei. Personalmente, dopo avere approvato e sottoscritto tutto
quanto detto dal Dirigente Scolastico, ho aggiunto che occorre resistere al
vigente Sistema post Berlusconiano e Renziano affatto interessato alla Cultura
ed assumere il ruolo di neo “partigiani” della Cultura. Da chi governa, al
vertice o in loco, non c’è nulla da aspettarsi quindi i privati devono
organizzarsi da soli per “fare” lasciando da parte chi coltiva solo il proprio
orticello e/o si limita solo a predicare la necessità del lavoro di squadra. Mi
è sembrato importante, infine, ricordare che il momento: “Fare Cultura >
Obiettivo Turismo”, nell’ambito del Festival della Lettura | Festival Cimarosa
2016-17, è un appuntamento importante, anzi fondamentale per tutti coloro che
vogliono uscire dall’immobilismo e mettersi in moto verso un'”Aversa Diversa”,
pur possibile, basata sul percorso: “1° Cultura; 2° Turismo”. Vedremo chi saprà
cogliere l’attimo…fuggente. Spes ultima Dea! Ancora grazie all’ISISS Mattei di
Aversa ed alla professoressa Patrizia Capone!