Archivio articoli

Seguici su:

Scarica l’Eco in PDF!

Vai alla pagina dei downloads

Editoria & CD

Scopri il CD di Domenico Cimarosa e i nostri libri

Enciclopedia di Aversa

L'Enciclopedia di Enzo Di Grazia

Guida turistica breve di Aversa

Guida turistica breve di Aversa

Progetto “Aversa Diversa: 1° Cultura, 2° Turismo”

Progetto Aversa Diversa
 

Cultura | Storia
“Se ci credi” nuovo album di Antonio Pignatiello

E’ stato presentato a fine dicembre al Museo Antropologico Visivo Irpino di Lacedonia, nell’avellinese, il nuovo album di inediti del cantautore irpino Antonio Pignatiello, dal titolo “Se ci credi”. Il cantautore ha raccontato del suo nuovo lavoro discografico pungolato dalle domande dei giornalisti Michele Fumagallo, Rosaria Carifano e Maria Fioretti.

Sono anche stati proiettati i due fortunati videoclip dei singoli che hanno anticipato l’uscita del disco, che hanno già superato le 25.000 visualizzazioni, ed è stato possibile ascoltare qualche brano in versione unpluggerd: chitarra, armonica e voce.

Se ci credi” è un concept album e racconta il sogno di una generazione precaria, quella degli anni ’80: la crisi dei rapporti, la fuga dei cervelli, lo scricchiolare dei valori morali; un viaggio attraverso dieci canzoni, dieci vite, dieci immagini che si intrecciano su un sentiero di precarietà e insicurezza ma sempre in cerca di una vita migliore e di una “promised land”. Un viaggio nel profondo per provare a raccontare la complessità della vita “Con parole semplici”, per usare le parole di Bukowski. Diretto e prodotto da Taketo Gohara, l’album è composto da dieci brani di grande intensità, suonato con pochi strumenti e qualche colore, come quelli della fisarmonica di Roberto Manuzzi, jazzista per anni al fianco di Guccini. Il sound di Pignatiello attinge dal rock americano ed ha quali artisti di riferimento Bruce Springsteen e Tom Waits.

«Inseguivo una atmosfera, un paesaggio sonoro in grado di raccontare quel mondo che avevo vissuto durante la mia infanzia – ha raccontato Pignatiello – e che mi portavo ancora addosso; un posto che conservava intatta una parte delle mie impronte. I fantasmi di “Se ci credi” li avevo frequentati in quelle vecchie strade affamate di sogni e di gioventù.»

Antonio Pignatiello è un cantautore irpino, vive a Roma. Musicista, cantastorie, insegnante. Laureato al D.A.M.S. di Roma Tre con una tesi sperimentale cinema-tv con Carlo Freccero, ha collaborato con giornali e tv. Ha curato la regia di videoclip ed è stato aiuto regista nel cortometraggio ”Molo 22′′ con Philippe Le Roy e Donato Placido.Dopo aver vinto con la canzone “Folle” il Premio per il miglior brano inedito al Solarolo Festival 2010, ha esordito in campo discografico nel 2013 con l’album “Ricomincio da qui”, cui ha fatto seguito nel 2015 “A sud di nessun nord”. Nel 2017 partecipa come attore al film indipendente “Era del Rame” del regista Esteban Vivaldi, nella cui colonna sonora compaiono alcune canzoni di “A Sud Di Nessun Nord”. Ha all’attivo anche la pubblicazione di diversi racconti. 

 


www.ecodiaversa.com
Creative Commons License Questo sito utilizza un licenza Creative Commons License - Powered by Wordpress - Web Design by Claudio Lippi

Google Analytics
Amministrazione