Gli studenti dell’istituto “Alessandro Volta” di Aversa hanno partecipato alla rubrica “telecamere in classe” del Tg3 regionale. La voce dei ragazzi ai microfoni, per raccontare la scuola che, negli ultimi anni, ha visto numerosi iscritti. Lo scopo è stato quello presentare gli indirizzi di studio e una rinnovata offerta formativa. L’istituto vanta una proposta moderna ed elevate capacità di preparare agli studi universitari o favorire l’immediato inserimento nel mondo del lavoro. Gli studenti, da veri ciceroni di questa avventura, sono stati guidati da docenti, pronti a creare dei talenti a livello di tecnologia, così che molti ragazzi hanno trovato nell’istituto la chiave per conseguire il titolo di studio, molto spendibile nel mondo del lavoro.
Gli alunni stessi hanno illustrato il lavoro svolto, tra lezioni simulate ed esperienze di laboratorio. Innovazione e crescita sono i segni distintivi di una comunità scolastica che si appresta a dare il meglio di sé, quando la scuola coinvolge e riesce ad esprimere le loro risorse, diventa ricchezza per il territorio. L’Isis “Volta” guarda al futuro e i giovani ne sono i protagonisti, proprio su questa base sono stati mostrati gli ultimi cambiamenti, tra cui, aule interattive multimediali, lavagne interattive, i modernissimi laboratori attrezzati per ogni disciplina, con la classe 2.0 con l’ausilio di I-pad e realtà aumentata, stampanti 3d, per stampare prototipi di pezzi meccanici o dentari, informatica e telecomunicazioni applicata a tutti gli indirizzi, elettronica con realizzazione di automatismi robotici. La novità di quest’anno è l’indirizzo chimica e materiali. La dirigente scolastica, Laura Nicolella, visibilmente soddisfatta ha commentato: “Il nostro istituto tecnico e tecnologico, ad alta vocazione professionale cerca di formare figure professionali in grado di rispondere alle esigenza delle aziende, con taglio rivolto verso la sostenibilità, acquisita nel POF come materia trasversale, e con la realizzazione di progetti specifici.” Insomma, il “Volta” si propone di affermare sbocchi lavorativi, destinati ad una vera e propria azione e rivoluzione attiva sul territorio, per concorrere allo sviluppo economico e socio-culturale del territorio. Numerose sono le iniziative culturali ad ampio respiro che legano questa istituzione scolastica alla realtà culturale territoriale, facendone una espressione ed un punto di riferimento significativo. Gli studenti del “Volta”, ricordano, in particolare, le manifestazione e le giornate dedicate a Don Peppe Diana, vittima innocente della camorra, docente proprio dell’istituto fino al 1994, anno della sua morte.
