Archivio articoli

Seguici su:

Scarica l’Eco in PDF!

Vai alla pagina dei downloads

Editoria & CD

Scopri il CD di Domenico Cimarosa e i nostri libri

Enciclopedia di Aversa

L'Enciclopedia di Enzo Di Grazia

Guida turistica breve di Aversa

Guida turistica breve di Aversa

Progetto “Aversa Diversa: 1° Cultura, 2° Turismo”

Progetto Aversa Diversa
 

Attualità
Nasce AversaLab2030, laboratorio di proposte

Il comitato La Maddalena che vorrei ha promosso, assieme ad altre associazioni cittadine, la nascita di un Laboratorio di comunità, d’intesa con il Comune di Aversa, per sviluppare proposte e programmi sui temi dello sviluppo del territorio aversano, affrontati in chiave partecipata. L’amministrazione comunale ha recentemente varato una delibera di giunta che istituisce il laboratorio AversaLab2030, che dovrebbe dare attuazione pratica alle proposte di condivisione e far nascere uno spazio reale di espressione. E’ una iniziativa che guarda al futuro, al nuovo anno, tenendo viva anche la memoria di Valerio Taglione, protagonista di una intensa battaglia civile per la rinascita del territorio e la lotta alla camorra.

Questo il comunicato del comitato La Maddalena che vorrei:

“Oggi, alle soglie di un Natale nuovo e diverso per tutti, si è compiuto il primo passo di un lungo percorso anch’esso nuovo e diverso da tutto ciò che il territorio aversano ha visto nella sua quasi millenaria storia. Nonostante questo periodo difficile, grazie all’impegno, alla passione e all’attenzione per il bene comune, le associazioni cittadine: La Maddalena che Vorrei, WWF Caserta, Archeoclub Aversa Normanna, Fridays for Future – Aversa, Legambiente, Libera Aversa e Il Dono, assieme all’Amministrazione Comunale aversana, hanno ultimato un percorso iniziato mesi addietro, con la creazione di un Laboratorio di Comunità. Tale nuovo strumento, unico esempio campano creato da un ente comunale, è volto a favorire la partecipazione civica sia in fase di programmazione che di progettazione riguardante tematiche da sempre ritenute punti nodali dello sviluppo territoriale, dalla cura cittadina, della valorizzazione artistica e culturale, della tutela dell’ambientale e della salute, insomma lo strumento ideale per una reale apertura dell’amministrazione ai cittadini attraverso una loro iterazione funzionale.

Il laboratorio denominato AversaLab2030, ha quindi il pieno supporto dell’amministrazione comunale, alla quale vanno i nostri ringraziamenti, in particolar modo al Sindaco Alfonso Golia ed all’assessore alle Politiche Sociali Ciro Tarantino.

Siamo consapevoli che servirà del tempo per poter e sviluppare al meglio questa occasione di partecipazione attiva alla vita di Aversa e ne servirà altrettanto per rendere pienamente consapevoli i cittadini della straordinaria efficacia che potrà avere questo strumento. Si tratta di aver dotato la cittadinanza di uno strumento finalmente utile e “vero”, un luogo di incontro, di scambio di idee, di dialogo, programmazione e progettazione utile per dare risposte alle esigenze reali poste dai cittadini e che non sono mai state davvero ascoltate. Utilizzando il Laboratorio di Comunità AversaLab2030 noi associazioni partecipanti ci assumiamo i seguenti impegni: individuare queste risposte e rendere finalmente partecipe la cittadinanza della strutturazione dei programmi e dei progetti che interessano i cittadini, in modo che non accada mai più di esser costretti, come fatto per anni, a rincorrere notizie, informazioni, o ad elemosinare incontri e luoghi dove potersi esprimere.

La delibera di oggi, con la quale si istituisce l’AversaLab2030,  non è il punto di arrivo di un percorso, del gruppo di lavoro delle associazioni e dell’amministrazione,  ma il punto di partenza verso quel che chiediamo da tempo: una reale apertura al principio di sussidiarietà, alla trasparenza dell’operato comunale, alla creazione di quei luoghi necessari alla vita associativa e partecipativa di un territorio, che se sarà in grado di esprimere il suo potenziale, potrà finalmente eleggersi a protagonista del proprio percorso,  e non più mero spettatore di una gestione della vita politica e cittadina chiusa nelle stanze inarrivabili degli uffici amministrativi.

Come detto dal Sindaco Alfonso Golia nel suo comunicato “Ora la città ha a disposizione uno strumento importante, unico nel suo genere, per partecipare stabilmente all’elaborazione delle politiche cittadine. Starà alla responsabilità di ogni singolo e di ogni associazione rendere vitale questo potente strumento di democrazia partecipata”. Raccogliamo volentieri questa sfida, e non come contendenti, ma partecipanti, proiettati allo sviluppo territoriale ed alla partecipazione di tutti. Come ribadito anche dall’assessore Ciro Tarantino “Noi oggi dotiamo la città di un’infrastruttura civica. Il Laboratorio è uno spazio sociale in cui la cittadinanza potrà immaginare e sperimentare nuovi modelli di intervento nelle politiche pubbliche. Si tratta di un’azione sistemica che ha lo scopo di creare le condizioni per innovare i rapporti fra istituzioni e cittadini e accrescere il contributo della comunità al cambiamento democratico nelle politiche pubbliche”. A lui un ringraziamento particolare per aver immaginato assieme a noi questo eccezionale percorso, questa rottura nello schema, spesso stagnante, della vita politica cittadina. Anche Labsus nazionale (Laboratorio per la Sussidiarietà), attraverso le parole di Pasquale Bonasora, esprimono l’importanza di questo risultato: “Il ruolo delle comunità nella definizione delle politiche pubbliche è sempre più decisivo. In tal senso l’istituzione di un Laboratorio di comunità come spazio di confronto continuo e non occasionale così come previsto nel comune di Aversa fa ben sperare. il Laboratorio di comunità può diventare il luogo dove la pubblica amministrazione e le organizzazioni di Terzo settore possano programmare e progettare quegli interventi che hanno come obiettivo quello di “elevare i livelli di cittadinanza attiva, di coesione e protezione sociale” attraverso gli strumenti dell’Amministrazione condivisa.”

Noi ci siamo! Come siamo presenti da anni sul territorio per far sentire la voce dei cittadini, per la creazione di proposte, idee, progetti e attività reali, sentite, necessarie e condivise.

Inoltre, con orgoglio, dedichiamo la creazione di questo Laboratorio di Comunità ad uno dei nostri maestri, a colui che più di tutti ci ha insegnato e dimostrato cosa significa partecipazione civica, impegno civile, impegno sociale e cura del proprio territorio: a Valerio Taglione.  A lui dedichiamo la creazione dell’AversaLAB2030, perché grazie ai suoi insegnamenti ed alle sue parole e ancor di più al suo esempio, siamo riusciti a immaginare e costruire qualcosa che può contrastare ciò che di sbagliato avviene da sempre nella nostra città. Valerio diceva: “Le persone devono incontrarsi, devono avere luoghi dove potersi confrontare, altrimenti si fa il gioco della criminalità organizzata, che vuole vederci isolati, silenti, senza possibilità di confronto ed aiuto reciproco”.

Bene, anche in questo caso accettiamo la sfida, saremo “Pungolo”, per usare ancora le parole di Valerio, costante ed instancabile dell’operato cittadino, per il bene comune, per i cittadini, per la legalità ed il benessere di tutti e non solo di quelli che possono permetterselo.

Con questo augurio vogliamo accogliere la creazione del Laboratorio di Comunità AversaLab2030, per poterci affacciare al nuovo anno con un nuovo percorso e un rinnovato spirito di partecipazione.”


www.ecodiaversa.com
Creative Commons License Questo sito utilizza un licenza Creative Commons License - Powered by Wordpress - Web Design by Claudio Lippi

Google Analytics
Amministrazione