Sta prendendo forma in queste settimane un importante intervento per la salvaguardia del patrimonio storico dell’ex ospedale psichiatrico Santa Maria Maddalena, dopo una lunga attesa è stata avviata la completa riorganizzazione dell’archivio storico delle cartelle cliniche di quella che fu la Real Casa de’ Matti di Aversa.

Nell’ambito di un progetto promosso dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Campania volto alla tutela degli archivi sanitari campani, è stato individuato un unico grande ambiente all’interno del plesso storico della Maddalena che è stato ristrutturato per ospitare tutto l’archivio riunito, dotato di oltre 500 metri lineari di nuove scaffalature in metallo che ospiteranno la documentazione dei ricoverati, il cui nucleo originale risale all’anno 1813. Quasi due secoli di storia manicomiale, che racchiudono vite, drammi e percorsi delle migliaia di ricoverati che nel corso dei decenni sono transitati nel manicomio di Aversa. Tutti i faldoni che contengono i documenti verranno ricondizionati e sanificati direttamente all’interno della struttura e successivamente ricollocati nei nuovi spazi, con una organizzazione che ne consentirà al meglio la conservazione nel lungo periodo.